Gli errori più comuni nell'illuminazione di casa: come evitarli per un ambiente perfetto
Lo sapevi che anche i piccoli errori possono compromettere il comfort domestico e l’estetica degli spazi? Ebbene molto spesso uno di questi errori è sottovalutare l’illuminazione di casa. Abbiamo qualche dritta da darti a riguardo.
L’illuminazione di casa è un affare serio. In primo luogo, perché progettarla è meno facile di quanto si possa immaginare. Come vedremo, molto può andare storto.
In secondo luogo, perché da una illuminazione domestica ben progettata e installata procedono tutta una serie di vantaggio che conferiscono valore all’esperienza abitativa. Per esempio, la valorizzazione degli spazi e, dettaglio non trascurabile, il risparmio in bolletta.
Qui di seguito ti mostriamo alcuni errori relativi alla progettazione dell’impianto luci e dell’illuminazione di casa. Conoscerli ti permetterà di evitarli.
Scelta di lampade inadeguate
La scelta delle lampade per la casa è fondamentale se lo scopo è dare vita a un ambiente accogliente e funzionale. Scegliere le lampade sbagliate può portare a un'illuminazione inadeguata, il che rende le stanze più cupe o troppo luminose e affatica la vista.
Ciò può anche influire negativamente sull’estetica generale e sulle attività quotidiane, come leggere o lavorare. Nondimeno, può disegnare un’atmosfera poco adeguata: troppo “vivace” per le camere da letto, di basso profilo per la zona living etc.
Ma come si scelgono le lampade giuste? Tanto per cominciare, è fondamentale considerare lo scopo di ogni spazio e la sua dimensione.
Le luci da incasso, per esempio, sono discrete e poco ingombranti; dunque, sono ideali per ambienti moderni e possono garantire un’illuminazione uniforme. Le lampade da parete, invece, valorizzano punti specifici, mentre le luci da soffitto offrono una diffusione ampia e centrale. Ultimo ma non ultimo, il colore della luce è importante: una luce calda rende gli ambienti più accoglienti, mentre una luce fredda è adatta agli spazi di lavoro.
Il consiglio più utile, tuttavia, è riservarsi ampia scelta affidandosi, per esempio, a Levanteshop che mette a disposizione lampade di qualsiasi tipo e tutti i prodotti per l'illuminazione di casa.
Installazione errata
Ecco un altro errore molto comune, che si verifica soprattutto quando si procede con il fai da te. Installare le lampade in modo sbagliato, nello specifico, può sortire conseguenze sgradevoli, che riguardano l’estetica e la funzionalità.
Per esempio, la creazione di ombre indesiderate e aree troppo luminose o buie, il che impatta negativamente sull’atmosfera degli ambienti. Dettaglio da non sottovalutare, un’installazione errata può compromettere la sicurezza: un fissaggio instabile o una connessione elettrica non corretta aumentano il rischio di cortocircuiti e guasti.
Per evitare errori critici durante l'installazione, con Edilnet.it puoi trovare elettricisti certificati ai quali affidare in totale sicurezza il delicato compito, con la garanzia di un lavoro a norma e di un risultato di qualità.
Illuminazione insufficiente o troppo intensa
Come abbiamo già specificato, l'illuminazione gioca un ruolo fondamentale nell’esperienza abitativa, impatta sul comfort, sulla funzionalità e persino sul benessere psicologico degli occupanti. Il classico caso di illuminazione di casa errata è l'illuminazione insufficiente o, di contro, troppo intensa.
Un’illuminazione insufficiente rende difficoltoso svolgere attività quotidiane, come cucinare, leggere o lavorare, causando affaticamento visivo e aumentando il rischio di incidenti domestici. Nondimeno, una luce troppo debole crea un ambiente cupo e poco accogliente, che può contribuire a un senso di disagio e demotivazione.
Ma anche l’illuminazione eccessivamente intensa risulta sgradevole. Quando troppo forte, la luce può causare abbagliamento e stress visivo, affaticando gli occhi e rovinando il momento di relax. Oltre a ciò, può alterare la percezione dei colori e compromettere l’atmosfera della stanza, soprattutto in aree come il soggiorno o la camera da letto, dove la luce soffusa è spesso preferita.
Per evitare questi inconvenienti, è importante pianificare con attenzione l’illuminazione, scegliendo sorgenti luminose adatte a ogni ambiente. Per tale motivo in cucina e in bagno, va preferita una luce diretta e chiara, mentre in soggiorno e nelle camere da letto è preferibile optare per lampade regolabili o a intensità moderata.
Si potrebbe considerare anche l’uso di dimmer o lampade con diverse intensità, che permettono di adattare la luce alle esigenze del momento, migliorando così l’esperienza abitativa nel suo complesso.
Non sfruttare l'illuminazione stratificata
Uno degli errori più comuni nell’illuminazione domestica è trascurare l’illuminazione stratificata, ossia l’uso combinato di diverse fonti luminose per creare un’illuminazione completa e versatile in ogni ambiente. L'illuminazione stratificata viene declinata in tre diversi assetti:
- Ambientale: rappresenta la fonte di luce principale, sufficiente per muoversi nello spazio;
- Funzionale: è utile per specifiche attività come leggere, cucinare o lavorare, garantendo una visibilità precisa;
- Illuminazione d’accento: è usata per mettere in risalto elementi decorativi o architettonici, come quadri, piante o texture delle pareti, aggiungendo profondità e carattere all’ambiente.
I vantaggi dell'illuminazione stratificata sono molteplici: permette di creare atmosfere diverse, adattabili a ogni occasione, aumentando il comfort e la funzionalità degli spazi. Inoltre, la stratificazione consente di modulare l’intensità luminosa, riducendo la necessità di una luce uniforme e intensa, che spesso affatica gli occhi.
Negligenza nei controlli periodici
Errore, questo, che ovviamente non riguarda la fase di progettazione e installazione, bensì quella di gestione. La negligenza nei controlli periodici dell’impianto di illuminazione può portare a rischi significativi, sia per la sicurezza che per l’efficienza energetica della casa.
Un impianto non verificato può presentare connessioni usurate o difettose, cosa che aumenta il rischio di cortocircuiti e incendi. Inoltre, le lampadine e i sistemi di illuminazione non controllati possono perdere efficienza, consumando più energia e riducendo la qualità della luce.
La buona notizia è che effettuare controlli periodici non è solo vantaggioso, ma anche semplice. Basta verificare regolarmente lo stato delle lampadine, sostituendo quelle che mostrano segni di usura o di sfarfallio, e controllare i punti di collegamento per assicurarsi che non vi siano danni o corrosioni. Ovviamente, se si teme un guasto, è opportuno rivolgersi a un elettricista qualificato per evitare problemi concreti e conseguenze per la sicurezza.
Illuminazione di casa: ecco alcuni errori più comuni nella fase di progettazione e installazione. Una guida per ottenere un ambiente perfetto…. Grazie alla luce.